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venerdì 18 febbraio 2022

La corte costituzionale boccia i referendum sull'eutanasia e la cannabis


Eutanasia 
due cose adesso sono imprescindibili: amare e non essere Amato
Riccardo Mannelli


Ho trovato la conferenza stampa del presidente Amato anomala. Non solo per il ruolo che un presidente della Consulta ha, ma per i toni liquidatori che Amato ha utilizzato nei confronti dei promotori del referendum cannabis ed eutanasia, descritti quasi come dei furbacchioni che hanno ingannato le persone: i quesiti sono stati letti e riletti da eminenti giuristi, avvocati e costituzionalisti e da parte di Amato sarebbe stato necessario maggiore rispetto. Erano chiari e scritti correttamente, altrimenti i 5 giudici su 15 che erano a favore, non li avrebbero supportati. Abbiamo coinvolto più di un milione di italiani, molti dei quali giovani e giovanissimi, la maggior parte al loro primo approccio attivo alla politica. La Corte Costituzionale ha deciso di bocciare gli unici due quesiti davvero popolari: cannabis ed eutanasia provengono da una forte richiesta dei cittadini, quelli sulla giustizia dai Consigli regionali. Già solo questo è un fatto politico.
Emma Bonino


 

La mossa del cavillo

Giuliano Amato da ex candidato al Quirinale si riprende la scena dalla Presidenza della Corte Costituzionale motivando da par suo le scelte sull'ammissibilità dei Referendum. 

In particolare per il NO a quello sulle droghe leggere ha onorato il titolo di Dottor Sottile con cui da tempo è conosciuto. In questo comunque aiutato parecchio dalla rozzezza delle norme sul referendum abrogativo che dovrebbero consentire di  riconfezionare un vestito operando solo tagli di qualche bottone.

Gianfranco Uber


La Corte costituzionale ha dichiarato inammissibile il referendum sulla depenalizzazione della coltivazione della Cannabis. È il terzo quesito bocciato dopo quello sull’eutanasia. Ad annunciarlo è stato, in maniera assolutamente inedita, lo stesso presidente della Consulta, Giuliano Amato, nel corso di una conferenza stampa. #eutanasia #finevita #cannabis #mortedignitosa #finevitadignitosa #consulta #giulianoamato #consulta #referendum #referendumbocciati #sarira #parodia #bisognasoffrire #sofferenza #cartoon #satira
Christian Durando


La salute della giustizia
Giannelli



La posizione del PD sui referendum
Roberto Marassi


La Corte Costituzionale ha respinto il referendum sull'eutanasia.
#EutanasiaLegale #Consulta #cortecostituzionale #ReferendumEutanasia
Stefano Tartarotti

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#eutanasialegale #Parlamento #Consulta
L'occhio.
Mauro Biani



Fool me once - la mia vignetta per Il Fatto Quotidiano oggi in edicola!
#lega #salvini #droga #referendum #morisi Il Fatto Quotidiano #vignetta #fumetto #memeitaliani #umorismo #satira #humor 
Natangelo


Al passo coi tempi
#cortecostituzionale #amato #cannabislegale #eutanasia #vignetta #fumetto #memeitaliani #umorismo #satira #humor 
Natangelo


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 La registrazione integrale della Conferenza Stampa del Presidente della Corte Costituzionale, 
Giuliano Amato sui quesiti referendari.

domenica 1 ottobre 2017

Barcelona hoy

Urna infranta

Un'amica stamattina mi scrive:

[10:55, 1/10/2017]Enrica (nome di fantasia) rischia di trovarsi i nonni catalani, convinti indipendentisti, in gattabuia..

[10:56, 1/10/2017] A parte gli scherzi è un casino. Sono sbarcati i 10.000 agenti spagnoli dalla nave che era attraccata davanti al porto di Barcellona per impedire che i catalani votino.. Sono entrati nelle scuole occupate spaccando i vetri delle porte.. Mah! 

A Barcellona oggi si votava per l'indipendenza dalla Spagna

REFERENDUM AD ALTA TENSIONE
Catalogna, violenza su voto  
Prime proiezioni, sì all'87%
Mondo.
Secondo il governo di Barcellona il bilancio dei feriti dopo le cariche della polizia sale a 844: "Porteremo la Spagna davanti alle corti internazionali". Madrid: 33 agenti feriti. Chiusi i seggi, in corso lo spoglio. Martedi' sciopero generale 'contro repressione stato spagnolo'. Rajoy: 'Oggi non c'e' stato alcun referendum'. Difensore Barcellona Pique': 'Non votare e' cosa da franchismo' -  La 'resistenza dei  pigiami': 163 seggi occupati per impedirne la chiusura (Ansa)


domenica 1 ottobre 2017
La reazione violenta di Madrid contro il  Referendum Catalano è stata ingiustificata e stupida.
Ingiustificata perchè nel mondo occidentale dovrebbe essere un principio intoccabile lasciare esprimere la volontà del popolo, stupida perchè spaccare le urne impedisce di valutare anche i probabili tanti NO.
E' che la perdita di potere sembra un pericolo che nessuna classe politica e nessun governo vuol correre e così anche la UE, che doveva e poteva essere la soluzione civile e pacifica per tutte le esigenze di autonomia, rischia di spaccarsi ancor di più.
Gianfranco Uber



Ben Jennings - the guardian





CATALAN DOUBLE OPPRESSION    Miguel Villalba Sánchez (Elchicotriste)
Catalans must face a double oppression these days. On one hand. the spanish government forbidding a referendum, on the other hand a biased referendum designed for the profit of the option YES to the Independence, with a majority of catalans opposing, with no democratic guarantees or international approval, by the catalan government. HELP!!!!
27 Sep 2017



Elections in Catalunia.    Ramses Morales Izquierdo
Elections in Catalunia.
27 Sep 2017


Kap‏ @kapdigital
#CatalanReferendum #1Oct




La Vanguardia, Spain, September 29, 2017 | By Kap



referendum....
Cecil Bertrand



genio civil                                  
Portos



1 OTTOBRE 2017
Voto in Catalogna, Concita De Gregorio al seggio con Puigdemont: "Ecco l'irruzione"
Nelle immagini di Concita De Gregorio, al seggio di Girona con il presidente catalano Puigdemont, l'arrivo delle forze dell'ordine spagnole che fanno irruzione nella palestra di Sant Julià de Ramis dove era previsto il voto del presidente
Video di Concita De Gregorio





Referendum Catalogna
Siete puntos clave para entender qué ha pasado en la mañana del 1-O

giovedì 8 dicembre 2016

Dov'è la vittoria?!

Il carretto dei vincitori
Franco Portinari /Portos



Dov'è la vittoria?
di Nadia Redoglia
Secondo me sta nel “l’Italia s’è desta”…  A scrauso d’ogni contemporaneo solone insistente a proclamare, e durante la campagna e post esito referendario, che questo referendum mirava esclusivamente al pro/contro governo, io urlo che non è vero! Voglio credere che questo referendum abbia raccolto e coinvolto la maggioranza (esorbitante a quanto pare) del popolo che per sue proprie scienza, coscienza e conoscenza,  s’è impegnato esclusivamente  a decidere se l’attuale governo fosse o meno in grado di riformare la nostra Costituzione…
Data l’elevata voragine tra i SI’ e i No, sono i fatti, riscontrabili già nei primi momenti post esito referendario, che lo dimostrano. Vediamoli.
Oggi sono proprio tutti  i leader di partito (del no e del sì) che, frenetici, stanno lavorando a perpetrare  quel senso bastardo. Tutto l’arco infatti, pur di votare in fretta per succhiare l’esito referendario, si sta dimenando esclusivamente nel suo proprio interesse d’accaparrarsi poltrona menefreghista insultante di tutti gli italiani. Il sistema elettorale, oggetto di feroce contestazione fino a ieri,  oggi frega loro più nulla: infatti si va dall’ortottero cui oggi va addirittura bene che l’italicun s’applichi anche al senato (ma come?! Fino all’altro ieri lo voleva manco per la camera!) al premier congelato (una volta era giusto con… gelato) disposto a votare con due leggi differenti tra le due camere.Per non parlare degli altri che, in ordine decrescente, pur di votare acchiappano tutti gli ellum vecchi e nuovi coniati sul momento… Eccolo qui il bailamme ingordo rivelatosi  in tutta la sua completezza! Spetterà alla Corte Suprema (costituzionale, appunto…)  lo sforzo d’accollarsi ancora (e ancorarci a)  un minimo di criterio buono a fornire base di partenza contro stalli e stalle.
quelli di cui sopra io avrei dovuto dunque affidare il compito di riformare parte della mia Costituzione?!

****

Giannelli


Bersani - Renzi
Giannelli


REFERENDUM RIVELATORE
Dopo aver ridotto la classe media alla fame, 
massacrato sanità, 
lavoro ed ogni genere di servizio sociale, 
Matteo si stupisce della batosta.
Ciò significa che lui, 
di quel che accade nel paese, 
non se ne rende conto.



QUALCUNO HA QUALCOSA DA DIRE?
Natangelo

SEDUTI, SULLA SPONDA DEL FIUME
Natangelo



Cadei


Vauro


Staino

martedì 6 dicembre 2016

Renzi : "la poltrona che salta è la mia".

Renzi
Marilena Nardi






«Ho perso, mi prendo tutta la responsabilità», «l’esperienza del mio governo finisce qui, perché non possono restare tutti incollati alle loro abitudini prima che alle loro poltrone. Non ce l’ho fatta e la poltrona che salta è la mia»

Matteo Renzi




Morten Morland





Chappatte
Addio Renzi
Gianni Audisio

lunedì 5 dicembre 2016

L'Italia ha detto NO!



Questi i risultati definitivi del referendum costituzionale del 4 dicembre 2016 (fonte Viminale):
ITALIA + ESTERO
Elettori 50.773.284
Votanti 33.243.845
Percent. 65,47%
SI' 40,89%, pari a 13.432.208 voti
NO 59,11%, pari a 19.419.507 voti
Bianche 83.417, pari allo 0,25%
Nulle 306.952, pari allo 0,92%
Contestate 1.761, pari allo 0,00%



Italia nooooooooo! (la terra dei cachi) 
#disegniGrassilli #referendum #pd






i veri vincitori sono i morti viventi
Giuliano

Riverso



Al cenone rimandato
Tanti i NO, più di quelli che ottimisticamente ci si poteva augurare. Dentro molto probabilmente c'é di tutto, dalle antipatie per l'arroganza di Renzi, ai calcoli politici e , come nel mio caso, anche  la disapprovazione di una riforma pasticciata che, se veramente avesse avuto come obbiettivo una seria revisione della Costituzione ed una vera diminuzione delle poltrone, andava impostata con più calma e comunque non a maggioranza.
Per il momento i tacchini ringraziano.
Uber





Tullio Boi


Matteo Bertelli


EI FU
Con una massiccia affluenza alle urne, 
gli italiani hanno manifestato non solo 
il loro attaccamento alla Costituzione, 
ma anche dimostrato 
- con una schiacciante percentuale - 
la loro disapprovazione nei confronti 
di un governo fallimentare in tema di lavoro, 
politiche sociali e immigrazione.
Incapace, insomma, di tener testa 
ai principali problemi 
che dalla politica necessiterebbero 
di una degna soluzione.
La sola parlantina non regge a lungo, 
quando poi non è seguita da fatti 
concreti e sostanziosi.
Mangosi

domenica 4 dicembre 2016

Sondaggi ed Exit poll sul referendum costituzionale, le vignette.


di Fabio Magnasciutti



Il No al 54-58%. La riforma non passa scrive il Corriere.it
Il dato degli exit poll Ipr Marketing-Istituto Piepoli.
Il Si sarebbe fermo al 42-46%Referendum costituzionale 2016
Il No al 54-58%. La riforma non passa!


Febbre da cavallo
Uber


Slot machine
Uber



DISPAR CONDICIO
Secondo lo slogan governativo basterà anche un SI ma non si sa mai. Sulla dirittura d'arrivo del Referendum Renzi mette mano a tutte le risorse disponibili. Dalla straripante presenza nelle diverse reti TV,  alla chiusura dei contratti sindacali, al pesante contributo della grande finanza, tutto vien bene per seppellire le ragioni del NO.
Uber





Geologicamente, l'Italia è schiacciata 
dalle due placche continentali europea ed africana.
Politicamente, invece, è schiacciata 
dai due fronti referendari SI e NO.
Questo referendum parte fallito in partenza, 
qualunque sia il risultato.
Cuocere in un unico calderone tante riforme 
vuol dire comunque cancellare 
quel che di buono contengono con il NO 
o accettarne i lati negativi con il SI.
Anche stavolta la politica è riuscita nel suo scopo: 
la confusione generale.
Roberto Mangosi

Integrativo
Mauro Biani


Staino 


Prodi ha votato Si
Portos


Pelù ha votato No
Portos

BERSANI, Brunetta, Caravanserraglio, D'Alema, Grillo, Meloni, Monti, Salvini, Scotto.
Portos

se la legge lo consente, il buon senso consente di lasciare posto ha chi ne ha più bisogno.
Fogliazza



Palex



http://www.giornalepop.it/i-chinson-maratona/
Mario Airaghi


Riforma
CeciGian